finalmente è venerdì, il weekend è alle porte e, udite udite, oggi ho anche la mattinata libera, evento assolutamente da festeggiare.
Come dite? Come sto trascorrendo la mattinata libera? E che domande sono?! Avete presente il libro di cui vi ho parlato ieri? Si, l'anteprima Newton Compton, "La collezionista di libri proibiti" di Cinzia Giorgio. Ehm, confesso di non essere riuscita a metterlo giù da quando l'ho aperto ieri. Ebbene? L'ho finito proprio qualche minuto fa! Okay okay è vero mi sono lasciata prendere la mano e, puf, l'ho finito. A mia discolpa dico solo che la storia è talmente coinvolgente e le ambientazioni così perfette per me che non c'è stato niente da fare, non ne sono riuscita a riemergere. Ve ne parlerò prestissimo, promesso.
Oggi però non sono qui per una recensione. Sono qui perchè con il ritorno al lavoro non ho avuto neanche il tempo di fare due chiacchiere con voi sulle letture che ho inserito in wl di questi tempi. Settembre è stato ricchissimo di nuove uscite, le CE ci hanno sommerso di libri interessantissimi e l'autunno si prospetta stra ricchissimo. Se da una parte l'autunno sarà ricco, dall'altra parte il portafogli penso proprio si impoverirà in egual misura. Ma questo è un altro discorso.
Il post di oggi nasce proprio per fare un po' d'ordine fra le mie letture, per non correre tra le pagine come una scheggia impazzita. Okay lo so che è sconvolgente che proprio io parli di fare una lista di priorità delle mie letture. Mi conoscete, io e le liste siamo amiche solo all'apparenza. Per carità io le liste le preparo pure, il problema è che non riesco a rispettarle quasi mai. E il "quasi" è perchè oggi mi sento molto indulgente con me stessa. La verità è che poi le liste le perdo, non le rispetto, poi le ritrovo, mi accorgo che non c'è verso di rispettarle e quindi le appallottolo e le metto via.
Ah heartreaders, mi conoscete, vado ad istinto. Avete presente quando Dory sta facendo una cosa, se ne dimentica e si butta immediatamente a fare la cosa opposta? Ah se mi sento così io in questo periodo! Una cosa positiva c'è però in tutto questo, le letture che inizio sono quelle più "giuste" perchè è il momento che le chiama a sè. Si, io la penso così, ogni libro ha il suo momento. Solo se leggiamo il libro giusto al momento giusto possiamo percepirne tutto il suo potere magico.
Come è successo ieri con "La collezionista di libri proibiti", stavo leggendo altro, poi è arrivato questo libro e nel momento stesso in cui l'ho preso fra le mai è stato come se le pagine avessero delle calamite invisibili pronte a non lasciare andare via le mie mani. L'ho divorato e ora mi sento felice e soddisfatta. Ah il potere dei libri, spolverizzano magia alla vita come lo zucchero a velo sulla torta!
Ma sto divagando, dovevamo parlare di WL e di future, (spero) prossime, letture.