Blog Tour - Recensione:" Il quaderno dei nomi perduti" di Sofia Lundberg

Buongiorno a tutti carissimi heartreaders,
sapete che oggi è un giorno speciale? No? Lo avete dimenticato? Come? Mi chiedete il perchè? No dai.. mi trafiggete al cuore se mi dite così! xD E va bene, ve lo ricordo io che giorno è oggi....  Il Mio compleanno xD


tanti auguri ... a me!


Esattamente.. è il mio compleanno! Come festeggerò? In famiglia, è pur sempre martedì e si lavora, rimandiamo quindi il pranzetto speciale ma di sicuro una puntatina in libreria la farò naturalmente mica posso resistere, no?

La giornata è però speciale anche per un altro motivo, sapete? Proprio oggi ho il piacere infatti di concludere il Blog Tour di promozione de Il quaderno dei nomi perduti di Sofia Lundberg approdato in libreria lo scorso 30 Aprile. 

In questa occasione ho collaborato con tante bravissime colleghe blogger cercando di darvi un quadro più completo possibile di questa nuova pubblicazione ed oggi, essendo arrivati all'ultima tappa, vi propongo la recensione. Prima di iniziare, ringrazio di cuore le ragazze che ho avuto il piacere di avere con me in questo evento e che hanno scritto dei bellissimi post che vi consiglio di recuperare se non li aveste già letti (alla fine vi aggiungerò il calendario dell'evento) e naturalmente un grazie speciale lo voglio riservare alla DeA Planeta per l'invio di una copia cartacea di questo emozionante romanzo.

Prima di iniziare davvero la recensione, ci tengo a precisare che la grafica dell'evento è stata realizzata dalla bravissima cugina di Susy, BookCreativa,  che ringrazio  infinitamente di cuore, i gadget grafici (pagina personalizzabile che trovate nella tappa di Leggendo Romance QUI ed il segnalibro che invece trovate nella tappa di La Rapunzel dei libri e non solo QUI ) sono invece stati realizzati dalla bravissima Rosalba ed anche a lei infatti va un grandissimo grazie aggiuntivo naturalmente!


Il quaderno dei nomi perduti
Sofia Lundberg


💝💝💝💝💝

Editore: DeA Planeta
Prezzo: Rigido 17,00€ Ebook 7,99€
Pagine: 380
Serie: Autoconclusivo
Genere: Narrativa

Trama: Di cosa è fatta davvero una vita? Cosa vale la pena salvare dalla sabbia impalpabile dei giorni, degli anni? Se lo chiede, sola nel suo appartamento a Stoccolma, l’anziana Doris. La risposta è racchiusa in un quaderno molto speciale. Quello che il padre le regalò per il suo decimo compleanno, e che lei vuole lasciare all’inquieta nipote Jenny. Alle sue pagine ingiallite Doris ha consegnato tutti i nomi della sua lunga e tumultuosa esistenza: Stoccolma, Parigi, New York. Madame Serafin, Gösta il pittore, l’ingenua sorella Agnes. E Allan. Parenti, nemici, amanti; ognuno occupa un posto cruciale nel romanzo della sua vita, ognuno ha una storia e tocca a Doris, adesso, raccoglierle. Per riannodare le fila di un destino che, malgrado tutto, prepara gli ultimi colpi di scena. E ritrovare il senso di un viaggio che forse si chiama amore..


Recensione


Leggere Il quaderno dei nomi perduti è stata un'esperienza davvero profonda ed emozionante. Avevo percepito la forza di questo romanzo sin da quando ne ho visto la bellissima cover scelta dalla CE. Lo sapete, su, una bella cover attrae e quella scelta per il romanzo della Lundberg credo sia un bellissimo biglietto da visita. Questa volta la cover non è assolutamente uno specchietto per allodole, anzi, fa da perfetta cornice ad una storia profonda che non risparmia emozioni al lettore.

Era il 1920. Il giorno del mio compleanno, ne avevo appena compiuti dieci. Non appena vidi il pacchetto, intuii che doveva contenere qualcosa di speciale. Si capiva dal luccichio che mio padre aveva negli occhi. Quei suoi occhi scuri, spesso assorti in pensieri insondabili, attendevano eccitati la mia reazione. Il regalo era avvolto in una bella e sottile carta velina. Saggiai la sua consistenza con la punta delle dita. La superficie delicata, le fibre che convergevano in un intrico di motivi. E poi il nastro: uno spesso nastro rosso di seta. Era il pacchetto più bello che avessi mai visto. (...)
Carezzai il nastro con il pollice prima di tirare le estremità e sciogliere il fiocco. All’interno c’era una rubrica, rilegata in pelle rosso vivo che ancora emanava un odore pungente di tintura. «Puoi metterci dentro i tuoi amici» spiegò papà sorridendo, «le persone che incontrerai nel corso della tua vita. Gli indirizzi dei posti favolosi che visiterai. Così te ne ricorderai per sempre.»

La storia raccontata dalla Lundberg parte da un'idea davvero originale, ovvero quella di un quaderno in cui Doris, la protagonista, negli anni ha annotato tutti i nomi delle persone che hanno avuto, nel bene o nel male, una certa importanza nella sua vita. Che ne dite? Non sarebbe bello avere un libro dei nomi personale fra le cui pagine, fra molti anni, potremo incontrare nuovamente le persone più importanti della nostra vita? (NB Nella tappa di Leggendo romance ne avete trovato un modello da personalizzare, io l'ho già iniziato a compilare e voi?)

Incontriamo Doris da anziana, quasi alla fine della sua vita, quando, nella solitudine della vecchiaia, ripercorre i suoi ricordi più importanti proprio grazie al suo quaderno dei nomi. Doris non ha avuto figli e la sua unica erede è la cara nipote Jenny che vive molto lontano da lei ma che sente e vede grazie a skype. Oh, si, Doris non è una vecchietta avulsa dalla tecnologia, al contrario, è invece un'arzilla e tenace donna anziana che usa regolarmente il pc ed i social e che ha sempre vissuto la sua straordinaria vita con dignità e coraggio, credendo fermamente nel vero amore.

Ho adorato Doris, anzi, credo che tutti i lettori che avranno il piacere di ascoltare la sua storia la adoreranno, c'è poco da ricamarci su: Doris è una forza della natura. E' coraggiosa, è tenace, è testarda e ha vissuto una vita degna di essere raccontata. Tra amore, passione, sogni, cuori infranti e tante, tantissime, emozioni conoscerete la vera Doris, il suo straordinario quanto sfortunato viaggio e, alla fine, non potrete fare a meno di commuovervi perchè, tra una pagina e l'altra, scoprirete di aver iniziato a volerle bene.

“Ci sono certi ricordi che non riusciamo proprio ad accantonare. Perdurano come una piaga incurabile, e quando si riaprono causano un dolore che il tempo non riesce a lenire.”

Lo stile della Lundberg è impeccabile e magnetico, lineare ma ricco di dettagli. La caratterizzazione dei personaggi è magistrale ed il ritmo narrativo sempre ben calibrato.

Le ambientazioni costituiscono uno degli elementi più ricchi di questo romanzo. Ho amato moltissimo infatti il modo in cui l'autrice ha descritto i luoghi in cui ha ambientato la storia di Doris perchè ne ha magistralmente saputo cogliere l'anima. Partendo da Stoccolma, Doris arriverà nella magica Parigi per poi giungere a New York. Un caleidoscopio di emozioni, luoghi immortali ricchi di pathos e descritti in modo minuzioso senza mai essere pesante ma che, invece, ha il pregio di restituirne le mille sfumature che attraversano il cuore della stessa Doris.

Tra diversi piani temporali, la voce di Doris accompagna il lettore ammaliato e sempre curioso di voltare pagina per saperne di più sull'emozionante vita della protagonista, fino ad un epilogo che lascia con il cuore gonfio di emozioni. L'amore raccontato il questo libro è davvero ricco di sfaccettature perchè esistono tanti tipi d'amore quante le persone che lo ispirano, no? La vita di Doris è stata lunga, piena e ricca di esperienze memorabili, ha incontrato tante persone che vi hanno avuto un ruolo fondamentale, amori diversi, ma forse c'è stata una persona in particolare il cui nome costituisce un capitolo che ha ancora bisogno di un finale... l'amore che vince tutto, quello che non può essere dimenticato e che consacrerà questa storia come una delle più emozionanti degli ultimi tempi.

«Ti auguro abbastanza» mi aveva sussurrato all’orecchio. «Abbastanza sole da illuminare i tuoi giorni, e pioggia abbastanza da insegnarti ad apprezzare la luce. Abbastanza gioia da nutrire la tua anima, e abbastanza dolore da farti godere di ogni frammento di felicità. E abbastanza incontri da poterti permettere anche gli addii…

Questo libro è emozione pura, è la magia di una vita, il viaggio di una donna ma anche un monito per tutti noi, Doris ci insegna infatti a non aver mai paura delle emozioni, a dar sempre retta al cuore ed a non smettere mai di vivere in nome dell'amore. La storia che leggerete vi conquisterà ad ogni pagina e vi spronerà a vivere pienamente ogni emozione, perchè ogni persona che entra nella nostra vita ci regala un pezzetto di sè contribuendo a renderla più piena. Un giorno ci resteranno i solo i nostri ricordi, io voglio sorridere quel giorno riguardandomi indietro, con la consapevolezza di aver amato e di essere stata amata.

“Non aver paura della vita Jenny. Goditela. Assaporala. Ridi. La vita non è qui per intrattenerti, sei tu che devi intrattenerla. Abbi il coraggio di cogliere le opportunità ogni volta che ti si presenteranno, e mettile a frutto...”


Come avrete già capito questa è una lettura che consiglio senza se e senza ma, fatemi sapere che ne pensate mi raccomando, io vi aspetto e vi do appuntamento a domani!


L'abbraccio più grande del mondo,
Ely

11 commenti

  1. Nuovamente tantissimi auguri cara Ely <3 <3 <3
    Sono molto felice di aver partecipato con te a questo bellissimo evento. E' un libro che merita davvero e condivido ogni singola parola della tua bellissima recensione

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  2. WOW, questo libro h fatto davvero impazzire tutti, vedo che è piaciuto tanto anche a voi de il regno dei libri! sicuramente è da leggere al più presto, grazie per questa tappa ;)
    Luigi Dinardo
    luigi8421@yahoo.it

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    1. e, ovviamente, tantissimi auguri per il tuo compleanno!!!!

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    2. E' davvero un libro imperdibile si ^^ Grazie!

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  3. Ciao Ely!!! Innanzitutto tantissimi auguri di buon compleanno!!
    Questo libro lo adocchio già da settimane e la tua recensione fa capire quanto è bello!! Lo leggerò anche io fra poco, non vedo l'ora!!
    Spero che Alessia stia bene:) Un bacione a entrambe <3 <3 <3

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    1. Grazie Nikkkkkkkk *___* Sai che credo sia una lettura che potrebbe piacerti tanto? Fammi sapere, un bacione grandeee <3

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  4. Ciao Ely! Innanzitutto TANTI AUGURI!!! Felice compleanno!

    Il libro ero sicura che fosse interessante, la storia è bella davvero e sì, la copertina lo avevo detto io che era molto bella, io me ne innamoro sempre, e spesso acquisto a scatola chiusa rapita da quello che vedo sulla cover! In questo modo scopro autori o generi che magari non avrei mai letto e che invece mi piacciono tantissimo!

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  5. Anche se in ritardo mostruoso, settimana pesante, ci tengo a farti gli auguri! Bella recensione, il libro è già nella mia lista.

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Adoro fangirlare con voi heartreaders, grazie quindi per ogni commento!